Che cos’è la Cetirizina?
Breve introduzione sull’antistaminico
La Cetirizina è un principio attivo appartenente alla classe degli antistaminici di seconda generazione. Viene comunemente utilizzata per trattare disturbi allergici come rinite allergica e orticaria, grazie alla sua capacità di bloccare l’azione dell’istamina, una sostanza prodotta dall’organismo in risposta agli allergeni. Rispetto ai vecchi antistaminici, la Cetirizina è apprezzata per il suo profilo di efficacia elevata e per la ridotta incidenza di effetti sedativi, rendendola una scelta preferita nei trattamenti a lungo termine.
Origine e diffusione nel trattamento delle allergie
La Cetirizina è stata introdotta sul mercato farmaceutico alla fine degli anni ’80 come metabolita attivo della idrossizina. Da allora ha ottenuto ampio consenso nella comunità medica per la sua capacità di ridurre efficacemente i sintomi allergici senza compromettere in modo significativo la vigilanza e la qualità della vita quotidiana del paziente. In Italia, è disponibile sia come farmaco da prescrizione che in formulazioni da banco, permettendo un facile accesso anche attraverso canali online regolamentati come Farmacie Riunite.
Differenze tra Cetirizina e altri antistaminici comuni
A differenza degli antistaminici di prima generazione, come la difenidramina o la clorfenamina, la Cetirizina attraversa in misura molto limitata la barriera emato-encefalica, il che significa che ha un impatto minimo sul sistema nervoso centrale. Questo riduce notevolmente il rischio di sonnolenza e di altri effetti collaterali neurologici. Inoltre, la Cetirizina ha un’emivita più lunga, il che consente una somministrazione generalmente una sola volta al giorno. La sua rapidità d’azione, spesso visibile già entro 30-60 minuti dall’assunzione, e la durata prolungata dell’effetto la rendono particolarmente efficace per il controllo quotidiano dei sintomi allergici.
Composizione
Principio attivo: Cetirizina dicloridrato
Il principio attivo presente nei farmaci a base di Cetirizina è il cetirizina dicloridrato, un composto chimico derivato della piperazina. Ogni compressa, a seconda della formulazione, può contenere una dose pari a 10 mg di principio attivo, dosaggio standard per l’uso negli adulti e nei ragazzi sopra i 12 anni. Questo principio attivo agisce selettivamente sui recettori H1 periferici, responsabili della risposta allergica, senza compromettere le funzioni del sistema nervoso centrale, caratteristica che distingue la cetirizina da altri antistaminici più sedativi.
Eccipienti comuni nelle compresse
Oltre al principio attivo, le compresse di Cetirizina contengono vari eccipienti che ne garantiscono la stabilità, la conservazione e l’assorbimento ottimale. Tra i più comuni si trovano lattosio monoidrato, cellulosa microcristallina, biossido di silicio colloidale anidro e magnesio stearato. Questi componenti svolgono funzioni tecniche essenziali come la compattazione, la resistenza alla frantumazione e la disgregazione controllata del farmaco. È importante segnalare la presenza di lattosio per le persone affette da intolleranza a questo zucchero.
Formulazioni disponibili: compresse, soluzione orale, gocce
La Cetirizina è disponibile in diverse formulazioni, pensate per adattarsi alle esigenze di adulti e bambini. Le compresse sono la forma più diffusa per il trattamento negli adulti e nei ragazzi, mentre la soluzione orale e le gocce sono generalmente indicate per i bambini più piccoli o per chi ha difficoltà nella deglutizione. Ogni formulazione contiene la stessa molecola attiva, ma varia per concentrazione, modalità di somministrazione e velocità di assorbimento. La scelta della formulazione più adatta dipende dall’età, dalle preferenze del paziente e dalle indicazioni del medico o del farmacista.
Come si assume la Cetirizina?
Dosaggio raccomandato per adulti e bambini
Il dosaggio della Cetirizina varia in base all’età del paziente e alla forma farmaceutica utilizzata. Negli adulti e nei ragazzi sopra i 12 anni, la dose standard è di 10 mg al giorno, generalmente sotto forma di una compressa da assumere in un’unica somministrazione quotidiana. Nei bambini tra i 6 e i 12 anni, la dose può essere di 5 mg due volte al giorno oppure 10 mg una volta al giorno, secondo indicazione medica. Per i bambini più piccoli, dai 2 ai 6 anni, è preferibile l’uso della soluzione orale o delle gocce, con dosaggi ridotti e calibrati sul peso corporeo.
Modalità di somministrazione: con o senza cibo?
La Cetirizina può essere assunta indifferentemente con o senza cibo. Tuttavia, alcuni pazienti trovano più comodo assumerla durante i pasti per facilitare la deglutizione o ridurre il rischio di lievi disturbi gastrici. L’assorbimento della sostanza attiva non è significativamente influenzato dalla presenza di cibo nello stomaco, garantendo così una buona flessibilità nella routine quotidiana del paziente.
Durata del trattamento: indicazioni generali
La durata del trattamento con Cetirizina dipende dalla natura e dalla durata dell’allergia da trattare. In caso di rinite allergica stagionale, può essere sufficiente un uso di alcuni giorni o settimane, limitatamente al periodo di esposizione agli allergeni. Per le allergie perenni o le forme croniche di orticaria, l’assunzione può protrarsi per periodi più lunghi, sotto supervisione medica. In ogni caso, è consigliabile non superare i 10 giorni di uso continuativo senza consultare un professionista sanitario.
Consigli per un uso sicuro ed efficace
Per garantire la massima efficacia del trattamento, la Cetirizina dovrebbe essere assunta ogni giorno alla stessa ora. È importante non superare il dosaggio consigliato e non interrompere improvvisamente la terapia se non indicato dal medico. In caso di dimenticanza, la dose dimenticata può essere assunta appena possibile, evitando però il doppio dosaggio ravvicinato. Anche se il farmaco è generalmente ben tollerato, è buona norma leggere attentamente il foglietto illustrativo e riferire al medico eventuali sintomi insoliti durante l’uso.
Come funziona la Cetirizina?
Meccanismo d’azione: blocco dei recettori H1
La Cetirizina agisce come antagonista selettivo dei recettori H1 dell’istamina, una sostanza rilasciata dal sistema immunitario durante le reazioni allergiche. Quando l’istamina si lega ai recettori H1 presenti nei tessuti, provoca sintomi tipici come starnuti, prurito, lacrimazione e congestione nasale. La Cetirizina si lega a questi recettori, impedendo all’istamina di esercitare il suo effetto. Questo blocco riduce rapidamente l’intensità della risposta allergica e allevia i sintomi associati, senza influire in modo rilevante sul sistema nervoso centrale.
Effetti sul sistema immunitario e sintomi allergici
Pur non interferendo con la produzione dell’istamina stessa, la Cetirizina limita le manifestazioni fisiche della reazione allergica. Riduce efficacemente sintomi come prurito cutaneo, orticaria, naso che cola, starnuti e occhi arrossati. Non possiede attività anticolinergica o sedativa significativa, motivo per cui è considerata una delle opzioni terapeutiche più tollerabili. Grazie alla sua azione mirata, consente ai pazienti di mantenere le normali attività quotidiane, migliorando la qualità della vita anche durante i periodi di maggiore esposizione agli allergeni.
Inizio dell’azione e durata dell’effetto
La Cetirizina ha un tempo di insorgenza dell’effetto piuttosto rapido: i primi benefici si avvertono generalmente entro 30-60 minuti dall’assunzione. L’effetto terapeutico si mantiene per circa 24 ore, il che consente un’unica somministrazione giornaliera, utile per garantire un controllo costante dei sintomi. Grazie alla sua lunga durata d’azione, la Cetirizina è particolarmente indicata per il trattamento continuativo, in modo da prevenire il ritorno dei sintomi senza necessità di dosaggi multipli nel corso della giornata.
Indicazioni
Rinite allergica stagionale e perenne
La Cetirizina è indicata per il trattamento sintomatico della rinite allergica, sia di tipo stagionale (come la febbre da fieno) che perenne. Questa condizione si manifesta con sintomi come starnuti frequenti, congestione nasale, secrezione fluida, prurito nasale e oculare, oltre a lacrimazione abbondante. Nei soggetti allergici ai pollini, acari della polvere o peli di animali, la Cetirizina contribuisce a ridurre in modo significativo la risposta infiammatoria, migliorando la respirazione e il comfort generale durante tutto il periodo di esposizione agli allergeni.
Orticaria cronica idiopatica
Un’altra indicazione primaria della Cetirizina è il trattamento dell’orticaria cronica idiopatica, una condizione caratterizzata dalla comparsa ricorrente di pomfi, prurito e arrossamenti cutanei senza una causa identificabile. L’effetto antipruriginoso e antinfiammatorio della Cetirizina aiuta a ridurre rapidamente l’intensità dei sintomi e la frequenza degli episodi, migliorando il riposo notturno e la qualità della vita. La somministrazione regolare del farmaco consente di tenere sotto controllo l’evoluzione della malattia, soprattutto nei casi in cui gli episodi siano particolarmente persistenti.
Altre condizioni allergiche trattabili
Oltre alle principali indicazioni, la Cetirizina può essere utilizzata in numerosi altri contesti clinici dove è presente una componente allergica. Può risultare utile nei casi di congiuntivite allergica, dermatite da contatto, reazioni cutanee da punture di insetti e forme lievi di angioedema. Sebbene non si tratti di utilizzi sempre specificamente indicati nei foglietti illustrativi, il medico può prescrivere Cetirizina come parte integrante di un trattamento sintomatico, in base alla valutazione clinica del paziente. In tutti i casi, l’obiettivo è quello di contenere la risposta infiammatoria scatenata dagli allergeni, fornendo un rapido sollievo dai sintomi.
Controindicazioni
Quando non assumere Cetirizina
L’assunzione di Cetirizina è controindicata in soggetti con ipersensibilità nota al principio attivo o a uno qualsiasi degli eccipienti presenti nella formulazione. È inoltre sconsigliata nei pazienti con gravi compromissioni della funzionalità renale, soprattutto in assenza di adeguato aggiustamento del dosaggio. In questi casi, l’accumulo del farmaco nel sangue può aumentare il rischio di effetti indesiderati. La Cetirizina non deve essere utilizzata nei bambini al di sotto dei due anni, salvo diversa indicazione medica e sotto stretto controllo.
Interazioni farmacologiche da considerare
La Cetirizina presenta un profilo di interazione farmacologica relativamente basso, tuttavia è importante fare attenzione in caso di assunzione concomitante di altri farmaci. In particolare, l’uso simultaneo con alcol o sedativi può aumentare, anche se in misura ridotta rispetto ad altri antistaminici, il rischio di sonnolenza e rallentamento dei riflessi. Cautela è raccomandata anche in associazione con farmaci che influenzano la funzione renale, come alcuni diuretici o farmaci antiinfiammatori non steroidei (FANS). È sempre opportuno consultare il medico o il farmacista in caso di terapia concomitante.
Gravidanza e allattamento: è sicura?
Durante la gravidanza, l’uso della Cetirizina deve essere valutato con attenzione. Studi sugli animali non hanno evidenziato effetti teratogeni, ma i dati clinici sull’uomo sono limitati. Pertanto, l’assunzione è generalmente sconsigliata nel primo trimestre e va considerata solo se il beneficio atteso per la madre supera il potenziale rischio per il feto. Per quanto riguarda l’allattamento, la Cetirizina passa in piccole quantità nel latte materno. Anche se non sono stati segnalati effetti negativi nei neonati allattati, è preferibile evitarne l’uso o assumerla solo sotto consiglio medico durante l’allattamento.
Effetti collaterali
Effetti indesiderati comuni
La Cetirizina è generalmente ben tollerata, ma come tutti i medicinali può causare effetti indesiderati in alcuni soggetti. Tra gli effetti collaterali più comuni si segnalano sonnolenza, secchezza delle fauci, cefalea, stanchezza e vertigini. Questi sintomi tendono a manifestarsi soprattutto nelle prime fasi del trattamento e spesso diminuiscono con il proseguire della terapia. Nonostante la Cetirizina sia un antistaminico di seconda generazione, quindi meno sedativo rispetto a quelli di prima generazione, alcune persone possono comunque percepire una lieve riduzione dello stato di vigilanza.
Effetti rari ma gravi: quando rivolgersi al medico
In rari casi, possono verificarsi reazioni allergiche gravi, come orticaria diffusa, gonfiore del viso, della gola o della lingua (angioedema), difficoltà respiratorie e shock anafilattico. Sebbene queste reazioni siano molto rare, richiedono l’immediata sospensione del farmaco e il ricorso a un’assistenza medica urgente. Altri effetti collaterali poco frequenti includono disturbi gastrointestinali, tachicardia, agitazione, alterazioni della funzione epatica e convulsioni, soprattutto in soggetti predisposti. L’insorgenza di uno qualsiasi di questi sintomi deve essere segnalata prontamente a un medico.
Consigli su come ridurre il rischio di effetti collaterali
Per ridurre al minimo il rischio di effetti collaterali, è importante rispettare scrupolosamente le dosi raccomandate e non prolungare il trattamento oltre il periodo necessario senza controllo medico. Chi svolge attività che richiedono attenzione, come guidare o usare macchinari, dovrebbe osservare la propria risposta al farmaco prima di intraprenderle. Nei pazienti con patologie croniche o che assumono altri farmaci, è sempre raccomandabile chiedere consiglio a un professionista sanitario per valutare eventuali interazioni o condizioni predisponenti. La consapevolezza dei propri sintomi e un uso responsabile contribuiscono a garantire un’esperienza terapeutica efficace e sicura.
Domande Frequenti (FAQ)
Posso acquistare la cetirizina senza ricetta su Farmacie Riunite?
Sì, su Farmacie Riunite è possibile acquistare la cetirizina senza ricetta, in quanto si tratta di un farmaco da banco (OTC) approvato per la vendita libera. Questo consente agli utenti di accedere facilmente al medicinale, anche senza consultare il medico, a condizione che ne conoscano le indicazioni e le modalità d’uso corrette. È sempre consigliato, comunque, leggere attentamente il foglietto illustrativo e chiedere consiglio al farmacista in caso di dubbi.
Quali sono le caratteristiche delle cetirizina compresse?
Le cetirizina compresse rappresentano la formulazione più comune e comoda del farmaco. Solitamente contengono 10 mg di principio attivo per compressa e sono indicate per adulti e adolescenti a partire dai 12 anni. Sono facili da assumere, spesso una sola volta al giorno, e offrono un rilascio prolungato del principio attivo che garantisce una copertura sintomatica di 24 ore. Alcune versioni sono orodispersibili, facilitando l’assunzione senza bisogno di acqua.
Qual è il cetirizina prezzo medio online?
Il cetirizina prezzo può variare in base alla marca, alla quantità di compresse per confezione e alla formulazione specifica. In generale, il costo per una confezione da 7 a 10 compresse si aggira tra i 4 e i 7 euro, ma online si trovano spesso offerte promozionali. Farmacie affidabili come Farmacie Riunite offrono trasparenza nei prezzi e possibilità di acquisto in totale sicurezza.
Come si assume la cetirizina compresse 10 mg?
La cetirizina compresse 10 mg va assunta per via orale, preferibilmente con un bicchiere d’acqua, una volta al giorno. Può essere presa in qualsiasi momento della giornata, con o senza cibo. È importante non superare la dose consigliata, salvo diversa indicazione medica. In caso di sintomi persistenti o peggioramento della condizione, è opportuno consultare un medico.
Dove trovare zirtec compresse senza ricetta in Italia?
Le zirtec compresse senza ricetta, equivalenti di marca a base di cetirizina, sono disponibili in molte farmacie fisiche e online, tra cui Farmacie Riunite. Sono indicate per il trattamento sintomatico delle allergie stagionali e perenni. La versione senza obbligo di prescrizione consente l’acquisto diretto da parte del paziente, con consegna rapida e assistenza farmaceutica dedicata.
Tempi di consegna e modalità di spedizione
Farmacie Riunite garantisce tempi di spedizione rapidi in tutta Italia, solitamente entro 24-72 ore lavorative. I prodotti vengono imballati in modo discreto e protettivo. È possibile scegliere diverse modalità di pagamento e ricevere notifiche sullo stato dell’ordine fino alla consegna.
Cetirizina e guida: è sicuro mettersi alla guida?
In generale, la cetirizina non compromette in modo significativo la capacità di guidare o usare macchinari. Tuttavia, in soggetti particolarmente sensibili, può causare una lieve sonnolenza, soprattutto nei primi giorni di assunzione. Si consiglia di valutare la risposta individuale prima di intraprendere attività che richiedono attenzione continua.
Posso usare Cetirizina con altri farmaci da banco?
La Cetirizina può essere assunta insieme ad altri farmaci da banco, ma è sempre preferibile evitare l’assunzione concomitante con altri prodotti sedativi, come sonniferi o alcuni antidolorifici. In caso di dubbio, è utile consultare un farmacista per escludere eventuali interazioni e assicurarsi di seguire una terapia sicura e appropriata.
Antiallergici - Dr.ssa Laura Venturi
Dr.ssa Laura Venturi – Allergologa e Immunologa Clinica
La Dr.ssa Laura Venturi si è laureata con lode in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi di Firenze, dove ha successivamente conseguito la specializzazione in Allergologia e Immunologia Clinica. Durante il suo percorso formativo ha completato un master in “Malattie Allergiche e Immuno-mediate” presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma. Ha inoltre preso parte a programmi di aggiornamento presso il Karolinska Institutet di Stoccolma, approfondendo le più recenti terapie biologiche per le patologie allergiche gravi.
Attualmente esercita la sua attività presso l’Ospedale Careggi di Firenze e riceve in libera professione presso il centro medico privato “SalusMed” a Prato. È membro attivo della Società Italiana di Allergologia, Asma e Immunologia Clinica (SIAAIC) e partecipa regolarmente a congressi internazionali. Con un approccio centrato sul paziente e una particolare attenzione alla prevenzione, la Dott.ssa Venturi è riconosciuta per la sua competenza nella gestione di allergie respiratorie, alimentari e dermatologiche.
«Respiro libero, vita piena – La salute comincia da ciò che respiriamo.» — Dr.ssa Laura Venturi

Dr.ssa Laura Venturi